Ritorna l’appuntamento dedicato ai tool dedicati a Ubuntu e alle sue derivate. Oggi vogliamo parlare di Plank, che nasce come progetto per la derivata Elementary OS 0.2, ma che è compatibile con Ubuntu e tutte le altre derivate.
Per chi non lo sapesse, Plank è un applicazione di tipo dock, cioè la barra in basso allo schermo che assomiglia molto alla barra presente sui sistemi operativi MAC OS X.
Nella versione Plank 0.11.4 sono stati sistemati vari bug e vari problemi, aggiungendo anche qualche funzione in più.
Ovviamente e come al solito, per installare un nuovo tool abbiamo bisogno delle PPA e soprattutto del caro vecchio Terminale. Ed ecco che per installare Plank 0.11.4 su Ubuntu 16.04 LTS e le sue derivate, dovete avviare il Terminale e poi dargli in pasto questi comandi:
sudo add-apt-repository ppa:ricotz/docky sudo apt-get update sudo apt-get install plank
Se pensate che Plank 0.11.4 non è il tool che fa per voi e non vi soddisfa, non dovete far altro che eliminarlo per fare spazio ad altro. Quindi ecco che per disinstallare Plank 0.11.4 da Ubuntu, non dovete far altro che avviare il Terminale e dargli in pasto questo comando:
sudo apt-get remove plank
Eccoci giunti alla fine del nostro cammino alla scoperta di Plank 0.11.4 e sul come si può installare su Ubuntu 16.04 LTS. Non solo questa guida e questi comandi sono validi anche per l’installazione di Plank 0.11.4 su Ubuntu 14.04 LTS, Linux Min 18.x, Linux Mint 17.x, Elementary OS 0.3, Ubuntu 16.10 e Ubuntu 17.04, ma anche su tutte le derivate.
Bene adesso la palla passa a voi e nel mentre noi restiamo a vostra disposizione e non solo aspettiamo le vostre impressioni nei commenti qui sotto. Se avete già utilizzato e provato OpenShot 2.3 diteci la vostra qui sotto. Noi per il momento vi fermiamo qui e vi diamo appuntamento alla prossima puntata dedicata a Plank e alle prossime guide dedicate a Ubuntu e non solo.
Vi consigliamo la lettura e l’acquisto di questi libri se volete diventare dei grandi utilizzatori di Ubuntu:
Seguiteci anche su Facebook, Google Plus, Tumblr, Twitter e Telegram, per restare sempre in contatto con noi e con le nostre guide.
Blogger e Sviluppatore, appassionato sin da piccolo dell’informatica e di tutta la tecnologia.