Buongiorno carissimi amici e lettori, immagino che qualcuno di voi ha pensato che noi di InsiDevCode fossimo andati in vacanza e ci siamo dimenticati dell’appuntamento #tiDomando. Invece non è così, quindi eccoci qua con la decima puntata della saga #tiDomando ed è dedicata a Tiziano Basile.
Un ragazzoto che ci sa fare con il codice e con lo sviluppo di cose, insomma non stiamo qua a svelare troppe cose in anticipo, quindi mettetevi comodi e leggete quanto segue.
Ciao caro, dunque se non vado errato la gente mi chiama Tiziano Basile, ma sul web sono conosciuto (lo spero) con il nick Tizionario.
La storia del nick è oscura e piena di terrore (se cogli la citazione 10 punti) ma ha che fare con un dizionario (ma no?)
Credo di essere nato già appassionato dato che fin da piccolo smontavo qualsiasi cosa avesse dentro dell’elettronica (radio mucca della Fruttolo perdonami, non volevo farti del male). Poi all’età di 7 anni mio padre comprò un computer e quindi addio.
Lavorare nel senso stretto del termine, giusto dopo il diploma 🙂
Ma ho fatto lavori per amici e parenti “in the meantime” (roba inguardabile comunque :D)
A dire la verità il mio percorso di studi non è stato proprio indirizzato a quello che faccio e che voglio fare in futuro, mi sono diplomato come ragioniere-programmatore e ancora non ho capito cosa vuol dire.
Penso fosse il 2009, e più che il mio sito personale era il sito della band dove suonavo all’epoca (il sito è stato aggiornato quindi niente link con il mio lavoro)
Sure, è nuovo, è fresco e ultimamente ci sto scrivendo poco per svariati motivi, ma torno a scriverci di tanto in tanto.
In realtà è un blog e si chiama DevaBee; l’idea del nome è alquanto curiosa: è un mix tra le parole “developer” e “wanna be”, mentre la doppia “e” che forma il suffisso Bee è legato all’idea dell’alveare e quindi della community, non a caso il logo è formato da esagoni come le celle di un alveare.
Faccio il sysadmin sui sistemi informatici negli impianti eolici
Purtroppo poca roba che possa essere mostrata pubblicamente, ma il mio account github e quello di Devabee sono aperti a tutti 🙂
Poi collaboro e sono membro dell GDG Bari (Google Developer Group), con cui facciamo un po’ di cose pazzerelle tra cui la DevFest, eventi e workshop vari e abbiamo partecipato anche al DroidconIT come relatori per tre anni di fila
Fatelo, purché ci mettiate l’anima e siate avidi e curiosi.
Assolutamente si, soprattutto negli ultimi anni imparare almeno un linguaggio di programmazione può fare la differenza sia in ambito lavorativo che personale
Qui sono un po’ di parte, quindi dico Java 🙂 Ma per un neofita tutto quel programmare a oggetti potrebbe risultare ostico, quindi perché non cominciare con un po’ di python?
Poi la scelta e soggettiva e ci sono un sacco di corsi gratuiti online, alcuni dei quali descritti sul mio blog 🙂
Sicuramente il mobile ha attualmente più mercato e con tutti i framework in circolazione per creare un’app o un gioco molto semplice ci vogliono davvero poche ore, ma anche lo sviluppo desktop da le sue soddisfazioni.
Facilissimo! Soprattutto se si tratta di comunità nate intorno ad un progetto open source, vedi i Mozillian, o le community su Android o LibGDX. Spesso basta solo clonare un repository e dare il proprio contributo.
Altra domanda in cui sono abbastanza di parte: Android! Mi pare sia attualmente il più diffuso, è open source e sta per approdare nella domotica e le automobili (dopo essere già arrivato nelle case con smartphone, tablet e tv).
Purtroppo non li ho mai approfonditi e ho visto Dart solo per qualche ora, quindi non me la sento di darti una risposta definitiva
Diciamo che al momento sono concentrato su altro, ma non escludo in futuro di dedicarmici esclusivamente
WordPress, ormai ha raggiunto una maturità tale da poterci fare di tutto, da un semplice blog ad una complessa piattaforma e-commerce, e poi è pieno così *fa il gesto con la mano* di plugin, temi e quant’altro
Al momento sono assunto come dipendente e cerco di portare avanti qualche progetto personale, in futuro chissà, mi piacerebbe diventare freelance o aprire la mia azienda
Si e non solo, le possibilità sono in crescita. Basti pensare che ormai il professionista in campo informatico non è più solo il programmatore desktop, ma anche il sistemista, l’esperto di networking, il programmatore mobile, frontend, backend e chi più ne ha più ne metta, per non parlare delle recenti applicazioni in campo elettronico e automazione.
Così come nelle puntate precedenti, anche nel caso della caro Tiziano le domande sarebbero state tante, però mi sono fermato prima lasciando lo spazio per un’altra serie di domande nel futuro prossimo.
Ringrazio Tiziano Basile per il tempo che ci ha dedicato e speriamo che anche questo nono episodio di #tiDomando sia stato di vostro gradimento. Nel mentre aspettiamo le vostre impressioni nei commenti qui sotto.
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Blogger e Sviluppatore, appassionato sin da piccolo dell’informatica e di tutta la tecnologia.