Come inserire Adsense in WordPress tramite plugin

Adsense di Google, come saprete, è una delle migliori concessionarie pubblicitarie che paga per CPC (costo per click). L’utilizzo è molto semplice, basta avere un sito web con un buon traffico giornaliero per farsi accettare nel programma; quindi basterà creare i banner personalizzati e inserire il codice generato all’interno degli articoli per iniziare a guadagnare.

Come inserire Adsense in WordPress tramite plugin

Inserire Adsense in WordPress manualmente però può risultare controproducente, soprattutto se parliamo di centinaia di articoli. Questo perché la posizione di un banner Adsense può generare molti guadagni, come anche potrebbe non generarne affatto e, a tal punto, cambiare la posizione di tutti i banner presenti in tutti gli articoli richiederebbe molto tempo; senza considerare che potremmo voler testare altre posizioni in futuro!

Per questo esistono soluzioni molto più semplici dell’inserimento manuale di un banner, e per facilitare l’operazioni abbiamo a disposizione decine di plugin dedicati ad Adsense e ad altri circuiti o, meglio ancora, l’iniezione di banner tramite codice. Il primo è ovviamente più semplice anche per un neofita di WordPress; il secondo richiede qualche conoscenza in più, ma non richiede l’utilizzo di ulteriori plugin che vanno a gravare sulla velocità finale del sito. In questo articolo vedremo come inserire Adsense in WordPress tramite il plugin Advanced Ads, uno tra i più completi disponibili e, al contempo, leggeri per quanto riguarda il caricamento della pagina.

Come inserire Adsense in WordPress tramite plugin Advanced Ads

Innanzitutto c’è da dire che Advanced Ads non si limita ad iniettare soltanto il codice di Adsense, ma può essere utilizzando anche per qualsiasi altro circuito, per far ruotare banner, inserire immagini e altro ancora; inoltre permette l’inserimento in qualsiasi posizione nel sito, che sia un post, la sidebar, header o footer. Negli ultimi casi il plugin genererà un codice php e ci darà le istruzioni per inserirlo manualmente nella posizione desiderata. Noi ci limiteremo a vedere come inserire Adsense all’interno dei post – che a mio parere è tra le zone più redditizie – e come scegliere se visualizzare il banner solo su dispositivi mobili, solo su PC o su entrambi e come filtrare le categorie, le pagine o i tag.

Ci sono tre versioni di Advanced Ads, delle quali due sono a pagamento e offrono alcune o tutte le estensioni disponibili; quella free dovrebbe andare più che bene e la trovate cercando tra i plugin di WordPress o direttamente sul sito. Installiamolo e iniziamo subito a pubblicare il primo banner!

Advanced Ads - Come inserire Adsense in WordPress tramite plugin

Nel menu di WordPress, a sinistra, troviamo una nuova voce, Advanced Ads, passiamoci sopra il mouse e scegliamo Ad per creare, personalizzare e pubblicare il primo banner. Quindi inseriamo il nome del banner per poterlo trovare facilmente più avanti, al momento del posizionamento. Il resto delle opzioni serviranno a scegliere se creare un banner adsense, seplice testo o immagini, l’allineamento (destra, sinistra o centro), filtrare le categorie, pagine, tag e la visualizzazione per utenti loggati o dispositivi mobili e non.

Posizioniamoci nella prima finestra, Tipo Ad, quindi scegliamo Adsense Ad per inserire Adsense in WordPress. Adesso rechiamoci nel nostro account e copiamo il codice del nostro banner all’interno del box popup che si apre premendo su Copy&Paste existing ad code, all’interno della finestra seguente, ovvero Parametri Ad. Automaticamente il plugin compilerà i campi che seguono con le informazioni e le dimensioni del banner.
[Nel mio esempio ho creato sia uno slot per Adsense, che un semplice campo di testo.]

Il nostro banner è pronto all’uso; pubblicandolo in questo stato (e, in seguito, scegliendo una posizione) l’ad verrà mostrato ovunque, in qualsiasi pagina. Per impedire che accada ciò, cioè per mostrare l’ad solo nelle pagine da noi desiderate, possiamo applicare vari filtri a seconda delle nostre preferenze. Io ad esempio non voglio mostrare il banner nelle pagine 404, nelle ricerche, nelle pagine in generale e in alcune categorie, perciò personalizzo i filtri come nelle immagini seguenti. Ovviamente è soltanto un esempio, perché la scelta è personale e dipende dal sito web. In questo esempio mostro l’ad:

  • solo nei post;
  • solo a chi naviga da PC;
  • nelle categorie cat2, cat3, cat4, cat5, cat6;
  • nei tag tag1, tag2, tag3, tag5;
  • inoltre lo nascondo dalla home, dalla ricerca e dalle pagine di errore 404.

Dopo aver applicato tutti i filtri, possiamo finalmente pubblicare il post tramite il tasto pubblica nella sidebar a destra, come si fa di solito per un post. L’ultimo passaggio da fare sarà quello di scegliere il giusto posizionamento: tramite la barra laterale di WordPress, sotto la voce Advanced Ads, scegliamo Posizionamento. Visualizzeremo subito una schermata per scegliere la posizione, il nome del posizionamento e l’ad da visualizzare. Nel mio esempio ho voluto creare un banner da mostrare dopo il secondo paragrafo, perciò metto un nome che mi aiuti a ricordarlo, scelgo l’ad creato e seleziono la posizione che mi serve, ovvero la sesta tra le sette disponibili, quella per iniettare il codice dopo (o prima) un certo numero di paragrafi (o sottotitoli H2, H3, etc).

Alla fine il risultato sarà come nelle immagini seguenti. Nella prima immagine ho sfocato il testo per privacy e viene visualizzato un vero banner Adsense; nel secondo, invece, viene mostrato un testo d’esempio su un blog che uso per fare i vari test.

Ovviamente possiamo posizionare i banner dove preferiamo, basta scegliere un posizionamento diverso da quello qui esposto per mostrare banner all’inizio di un post o alla fine, nella sidebar o in un’altra posizione. Come lo stesso vale per i vari filtri. Per esempio posso crearmi un banner piccolo, di tipo immagine, che mostrerò sotto il titolo soltanto per smartphone e, al contempo, mostrare un banner completamente diverso per chi accede da PC. Avrete l’imbarazzo della scelta! 😉 Oppure in caso di dubbi servitevi dei commenti!

Seguiteci anche su Facebook, Google Plus, Tumblr e Twitter, per restare sempre in contatto con noi e con le nostre guide.



Cerca

Seguici

Live da Facebook
Live da Twitter
Seguici su Telegram
Canale InsiDevCode Telegram