Oggi iniziamo il nostro camino verso il droidcon italy 2017 di Torino, con una serie di interviste dedicate ai relatori che ne faranno parte. Quindi ecco che il primo relatore che ha scelto di sacrificarsi e farsi intervistare da noi di InsiDevCode è Gianni Rosa Gallina.
Per chi non lo sapesse, Gianni Rosa Gallina è un Software Architect e Freelance Consultant, attualmente a capo della divisione Immotionar, dal 2007 collabora con BEPS Engineering, dove progetta e sviluppa soluzioni end-to-end IoT, dall’embedded al cloud. Pluralsight Author dal 2013, si è laureato in Ingegneria Informatica al Politecnico di Torino nel 2009. Dal 2011 è stato riconosciuto Microsoft MVP per Windows Embedded/IoT. Possiede un certo numero di certificazioni Microsoft sulle tecnologie .NET, embedded, web, app e cloud. Dal 2013 si occupa di Realtà Virtuale, Realtà Aumentata, Computer Vision, tecnologie wearable e NUI.
Da 3 anni mi occupo principalmente “delle” realtà virtuali, dalla VR alla AR, passando per le Mixed Reality. Nella divisione Immotionar, abbiamo sviluppato ImmotionRoom, una soluzione che permette di muoversi ed interagire in maniera naturale con tutto il corpo, mani e piedi, in mondi virtuali. Se siete curiosi, potete provare il sistema gratuitamente, scaricandolo dal sito Immotionar. Oltre a ImmotionRoom, in cui mi son occupato dell’architettura, del networking e dell’interfacciamento con i sensori tipo Kinect o Leap Motion, progetto e sviluppo applicazioni e soluzioni end-to-end mobile, desktop, web e cloud con tecnologie Microsoft o con tecnologie cross-platform come Xamarin e Unity 3D.
Mi sono laureato con il massimo dei voti al Politecnico di Torino nel 2009, in Ingegneria Informatica con specializzazione in “Multimedialità e applicazioni software”.
Prima di tuffarmi nella VR, ero principalmente focalizzato su Windows Phone, ma mi son catapultato su Android per esigenze di lavoro: alcune piattaforme per la realtà virtuale mobile sono infatti disponibili solo per Android, come Google DayDream o Samsung Gear VR. In ogni caso son molto contento di poter sviluppare per Android con le stesse tecnologie che già conoscevo bene, grazie ai tool cross-platform Xamarin di Microsoft o Unity 3D.
Al giorno d’oggi è fondamentale saper programmare. Sarà sempre di più una necessità, visto che il mondo tecnologico è via via sempre più presente nelle nostre vite… e spesso, non tutte le app o i servizi che esistono funzionano come vorremmo. Saper sviluppare o, almeno, riuscire a capire come personalizzare o estendere gli strumenti o l’hardware che ci circonda, sta diventando un requisito. E se le persone non hanno interesse o capacità, mentre noi lo sappiamo fare, questo ci può permettere di offrire loro aiuto e servizi e inventarci una professione che ci piace e che ci può (con un po’ di fortuna, e tanto lavoro) farci guadagnare qualcosa.
Al droidcon parlerò di Xamarin e degli strumenti che Microsoft fornisce agli sviluppatori per creare app cross-platform, in modo da sviluppare un’unica app che funziona su Windows, Android e iOS. Ho scelto questo argomento perché spesso, le persone con cui parlo negli eventi o nelle community, non conoscono Xamarin o dubitano dello stack .NET. Le cose negli ultimi anni sono molto cambiate e oggi è possibile condividere la maggior parte dei sorgenti e della grafica tra le tre piattaforme (che in realtà sono molte di più, se consideriamo anche i desktop, Xbox e Hololens), con notevoli risparmi di tempo e costi, ma ottenendo allo stesso tempo una diffusione delle proprie app e dei propri servizi molto maggiore.
Come detto prima, il progetto principale su cui ho lavorato negli ultimi anni è ImmotionRoom. Parallelamente, ho avuto la possibilità di sviluppare alcune app per Android/Windows per alcuni clienti e, nel poco tempo libero che mi rimane, sto portando avanti un progettino che, se riesco, vi mostrerò durante la sessione al droidcon come esempio pratico di app cross-platform.
E’ importante perché raduna nello stesso posto centinaia di tecnici e appassionati, aziende e studenti che condividono la voglia di conoscere ed esplorare le tecnologie di oggi e di domani. Mette insieme domanda ed offerta e tante occasioni di networking, sia a livello personale e sia a livello professionale. Due anni fa ho partecipato come spettatore è mi è piaciuto molto, sia per le sessioni molto interessanti tenute da esperti del settore, sia per le occasioni di networking che mi hanno permesso di conoscere nuovi amici. Quest’anno ho la possibilità di partecipare come speaker, le occasioni per condividere le mie conoscenze e far nuove amicizie professionali e non, saranno all’ennesima potenza!
Xamarin e .NET, una coppia vincente per lo sviluppo di app cross-platform. Progettate bene una volta sola, sviluppate e condividete i sorgenti tra Windows, Android e iOS.
Meno tempo, meno costi, potenzialità illimitate. Venite a scoprire i tool e come si sviluppa!
Il sottoscritto e tutto il team di InsiDevCode, ma anche gli organizzatori di droidcon italy 2017, ringrazia Gianni Rosa Gallina per il tempo dedicato e le risposte che ci ha offerto. A noi non ci resta altro da fare che invitarvi a Torino dal 6 al 7 Aprile. Se non avete ancora acquistato il biglietto, affrettatevi a farlo direttamente da qui.
Continuate a seguirci da vicino per tante altre novità dal droidcon 2017 in quel di Torino. Ci vediamo alla prossima intervista e alla prossima novità dal droidcon italy 2017, seguite da vicino la pagina dedicata da noi a questo evento.
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Blogger e Sviluppatore, appassionato sin da piccolo dell’informatica e di tutta la tecnologia.